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Potus: cura, benefici e come decorare la tua casa con questa pianta così popolare

Il potus o poto, scientificamente noto come Epipremnum aureum, è una delle piante facili da curare di maggior successo. Originario delle foreste del sud-est asiatico, cresce naturalmente arrampicandosi sugli alberi e in condizioni di elevata umidità. Questa capacità di adattamento spiega perché è diventato una delle specie più comuni nelle nostre case e nei nostri uffici. Negli interni, si distingue per le sue foglie a forma di cuore, la sua rapida crescita e perché non ha bisogno di molta luce. Non è nemmeno una pianta che richiede grandi cure e, inoltre, migliora la sensazione di freschezza in qualsiasi stanza. Per tutti questi motivi, è comune vederla in salotti, sale da pranzo o persino nei bagni. Nel suo habitat naturale può raggiungere diversi metri di altezza, ma all’interno si comporta come una pianta rampicante. Per questo è perfetta anche per decorare scaffali o appenderla al soffitto.  Seguite questa guida e scoprite tutto ciò che dovete sapere affinché il vostro potus cresca forte e sano.

Come si cura il potus?

Il potus (o anche pothos) è una di quelle piante che ti rendono la vita facile. Sopporta le distrazioni, si adatta a quasi tutti gli angoli e non ha bisogno che tu lo controlli tutto il giorno. Tuttavia, ci sono alcuni trucchi che possono aiutarti a mantenere la tua pianta di potus al meglio:

  • Luce: l’ideale è che abbia luce, ma senza sole diretto. Se la lasci in una zona buia, sopravviverà, ma crescerà più lentamente e le sue foglie perderanno quel disegno così caratteristico. Vicino a una finestra con tenda o in un salotto luminoso, la differenza si nota molto.
  • Irrigazione: annaffiala solo se il terreno è asciutto. L’eccesso d’acqua è l’unica cosa che non perdona. In inverno, puoi distanziare le annaffiature.
  • Temperatura: è una pianta che ama il clima temperato, quindi se tu stai bene in casa, anche lei starà bene. Evita correnti d’aria e radiatori nelle vicinanze.
  • Concime: in primavera e in estate, un po’ di fertilizzante liquido per piante verdi ogni due o tre settimane le darà una spinta.
  • Riprodurre un potus: basta tagliare un gambo con un paio di foglie e metterlo in acqua. In pochi giorni inizieranno a spuntare le radici e avrai un’altra pianta pronta.

Perché il potus non cresce?

Se il tuo potus sembra stagnante, molto probabilmente ha bisogno di più luce o spazio. Quando le radici non entrano più bene nel vaso o il substrato è molto consumato, la pianta smette di crescere. Può succedere anche se lo innaffi troppo e le radici non respirano. Spostarlo in un luogo più luminoso o trapiantarlo con terriccio nuovo di solito è sufficiente per farlo ricrescere. Non appena si trova a suo agio, il cambiamento si nota immediatamente.

Come potenziare la crescita del potus

Affinché il potus cresca più velocemente e appaia denso ed esuberante, posizionalo in un luogo ben illuminato, ma senza esposizione diretta al sole. Annaffialo con moderazione e aggiungi un po’ di fertilizzante quando inizia la bella stagione. Se tagli i gambi più lunghi, germoglierà con più forza e guadagnerai densità. Con luce, un po’ di spazio e un minimo di cura, vedrai che diventerà bellissimo!

Quali tipi di potus esistono?

Queste sono le varietà più comuni:

  • Golden potus: è il più comune nelle case spagnole, con foglie verdi con venature gialle.
  • Marble Queen: più chiaro, con tonalità crema e verde tenue. Ideale per ambienti luminosi.
  • Neon potus: verde chiaro intenso, dona molta vivacità a cucine e bagni.
  • N’Joy: con bordi bianchi, sta benissimo su scaffali o scrivanie.
  • Cebu Blue: meno comune, con foglie bluastre e una lucentezza metallica.

Quali sono i benefici del potus in casa?

Questa pianta da interno così popolare nelle nostre case, migliora la qualità dell’aria. Uno studio di questa organizzazione ha concluso che è una pianta che aiuta a ridurre le particelle presenti nelle vernici o nei mobili e mantiene un livello di umidità più elevato, cosa particolarmente favorevole in luoghi più secchi o dove il riscaldamento è acceso per molto tempo.

D’altra parte, il verde naturale delle sue foglie trasmette calma e ci aiuta a rompere la freddezza degli spazi attuali più industriali. Per questo motivo, sempre più interior designer lo raccomandano per uffici e zone studio.

Porta fortuna o sfortuna secondo il feng shui?

Per il feng shui, il potus è una pianta che apporta energia positiva alle nostre case. La sua crescita simboleggia la prosperità e le sue foglie arrotondate rappresentano l’armonia. Secondo questa filosofia millenaria, il posto migliore dove collocarla è il salotto o l’ingresso. In questo modo attirerete la buona sorte e darete equilibrio a questi ambienti.

Al di là di queste credenze, è chiaro che il potus trasmette una sensazione di ordine e tranquillità, e questo è già un motivo sufficiente per averlo vicino.

Dove posizionare il potus in casa?

L’ideale è posizionarlo in un angolo con luce naturale, senza sole diretto, dove possa lasciare cadere i suoi steli. In salotto è perfetto su una mensola o in un vaso sospeso, darà un tocco verde e naturale alla stanza.

Anche in cucina sta molto bene, sui mobili o vicino alla finestra, dove la luce e l’umidità lo manterranno in perfette condizioni. Se avete un bagno con finestra, ancora meglio, perché il vapore quotidiano gli fa molto bene.

L’importante è che abbia una buona illuminazione e spazio per crescere. Quando lo troverete, vedrete che il vostro potus diventerà più rigoglioso e verde, riempiendo di vita ogni angolo.

Il potus è velenoso per gli animali domestici?

Sebbene sembri innocuo, il potus contiene ossalato di calcio, una sostanza che può irritare la bocca o lo stomaco di cani e gatti se lo mordono. Anche se non è grave, è meglio tenerlo su uno scaffale alto o in un vaso sospeso dove il tuo animale domestico non può arrivare.

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