In un video promozionale viene mostrato come il robot sia in grado di muoversi come un veicolo esploratore su superfici lisce, camminare con stabilità su terreni irregolari trasportando fino a 100 chili (comprese persone adulte) e alzarsi in posizione bipede quando deve interagire o osservare l’ambiente circostante. L’azienda lo descrive come il primo robot modulare con intelligenza incarnata al mondo e, anche se sembra una promessa pubblicitaria, la capacità di riconfigurazione autonoma è reale.
Com’è il robot convertibile?

Ogni sezione bipede pesa 24,3 chili, raggiunge gli 11 km/h rotolando e funziona per più di cinque ore con una ricarica di due ore. Quando entrambe le metà sono collegate, il D1 funziona come un quadrupede con una capacità di trasporto di 100 chili.
Il processore Jetson Orin NX con Ubuntu 22.04 consente il controllo remoto e autonomo. Nel video, il robot si riprende dopo una forte caduta su terreno accidentato e attraversa superfici bagnate senza perdere l’equilibrio.
Direct Drive Technology suggerisce utilizzi nel pattugliamento di sicurezza, nelle consegne brevi, nella ricerca e nel soccorso e nelle riprese mobili. Un’unità bipede costa 7.499 dollari; la versione completa, 13.999 dollari.
Il D1 compete concettualmente con opzioni come Spot di Boston Dynamics, ma è ancora in una fase iniziale. Spot ha alle spalle anni di test in ambienti reali che lo rendono più affidabile per compiti industriali e critici.
Il D1 rappresenta invece un passo avanti grazie alla sua modularità e alla locomozione multimodale, ma deve ancora essere testato in diverse condizioni climatiche prima di dimostrare se può superare gli attuali quadrupedi in termini di flessibilità e adattabilità alla missione.
La teoria è promettente, ma il robot deve ancora dimostrare il suo valore al di fuori del laboratorio.
